Le birre trappiste e quelle di abbazia: Una Guida per Amanti della Birra Artigianale

Le birre trappiste e quelle di abbazia: Una Guida per Amanti della Birra Artigianale

La scoperta delle birre trappiste e di abbazia affonda le radici in una ricca tradizione che si sviluppa nei silenziosi corridoi dei monasteri. Queste birre sono più di una semplice bevanda; sono l’espressione di un’eredità storica e culturale. Le birre trappiste, prodotte esclusivamente all’interno dei monasteri dell’Ordine Trappista, seguono rigorosi standard di qualità e sono strettamente legate alla vita dei monaci. Questi birrifici, pochi e selezionati nel mondo, garantiscono che il processo produttivo sia sotto il controllo diretto della comunità monastica e i ricavi siano destinati principalmente a scopi caritatevoli.

Le birre d’abbazia, pur condividendo la denominazione che richiama i metodi artigianali monastici, non sono vincolate alle stesse restrizioni produttive delle birre trappiste. Questo consente una maggiore varietà e un accesso più ampio per i birrifici che desiderano etichettare i loro prodotti come tali, pur mantenendo un collegamento con l’antica tradizione monastica. La denominazione “birra d’abbazia” accompagna spesso birre ispirate a quelle trappiste ma con la libertà di esplorare nuovi orizzonti di gusto e sperimentazione.

Ogni birra racchiude una palette di sapori che varia da tonalità dorate a intense sfumature ambrate o brunastre, tendendo a rispecchiare le tradizioni brassicole della regione di appartenenza. Si caratterizzano per essere corpose, strutturate e talvolta con un grado alcolico elevato, elementi che le rendono apprezzate dai buongustai e dai ricercatori di esperienze degustative profonde. La birra trappista o d’abbazia non è solo una bevanda: è un viaggio attraverso la storia e la cultura monastica, un ponte tra passato e presente.

Varietà e Caratteristiche

Le birre trappiste e quelle d’abbazia offrono una varietà che rispecchia il ricco patrimonio culturale e brassicolo dei monasteri che le producono. Ogni birra si distingue per il suo processo unico di produzione e la sua storia.

Classificazione delle Birre Trappiste

Le birre trappiste sono prodotte in pochi monasteri certificati e devono seguire regole rigorose imposte dall’Associazione Internazionale Trappista. Ci sono attualmente dodici birrifici riconosciuti che possono apporre il sigillo “Authentic Trappist Product”. Questi includono nomi noti come Westmalle, Chimay, Orval, e Rochefort. Le birre variano dal colore dorato, come la La Trappe Blond, all’ambrato delle Rochefort 8, fino al bruno scuro della Chimay Blue.

Differenze con le Birre d’Abbazia

Le birre d’abbazia possono essere prodotte fuori dai monasteri, ma spesso seguono le tradizioni brassicole monastiche. Una differenza importante è che le birre d’abbazia non necessitano del controllo diretto della comunità monastica. Il loro grado alcolico si posiziona generalmente tra il 6 e il 10%, e possono presentare diverse tonalità e gusti, simili a quelle trappiste, a seconda dello stile e del processo di fermentazione scelto.

Processo di Produzione

Entrambe le categorie seguono il processo di alta fermentazione. Per le birre trappiste è essenziale che la produzione avvenga all’interno di un’abbazia trappista, sotto la diretta supervisione dei monaci e che i profitti siano destinati a opere caritative. Le birre d’abbazia, pur mantenendo un legame con gli antichi metodi produttivi, possono essere prodotte industrialmente e non hanno l’obbligo di devolvere i profitti in beneficenza.

Hai bisogno di maggiori informazioni sulle birre trappiste e quelle di abbazia? Contattaci al numero 096851375 o via email all’indirizzo amministrazione@gdadistribuzione.it. Ci trovi in Via Alida Nucifero, 110, 88046 Lamezia Terme (CZ).